PALAZZO SPADA - il palazzo della finta prospettiva

 Palazzo Spada fu costruito nel 1540 dal cardinale Girolamo Capodiferro e acquistato in seguito dal Cardinale Bernardino Spada ,da cui prese il nome , per 31.500 corone ,trasformandolo in un vero palazzo grazie dal genio di Borromini che ne curò il restauro.

La  bellezza del palazzo inizia dalla facciata cinquecentesca con nicchie e statue romane in stucco e continua nello splendido cortile con gli stessi motivi .

una delle particolarità di questo luogo incantevole è "il colonnato della finta prospettiva " del Borromini creato nel cortile. cosa significa? 

la  finta prospettiva è creata dall' illusione che la  galleria sia lunga 37 metri circa ma in realtà è lunga solo 8 metri .  Grazie al gioco di altezza delle colonne ( che all'inizio partono alte e in fondo vanno ad abbassarsi )e al pavimento mosaico che sale, la  statua di Marte, posta in fondo sembra a grandezza naturale ma in realtà è alta solo 60 cm. INCREDIBILE . GENIO ASSOLUTO. 

Il Cardinal Spada era un amante delle prospettive ed un grande collezionista ,per questo nel suo palazzo dispose una serie infinita di opere d'arte da Rubens a Guido Reni da Guercino al Bernini. 

salendo al piano nobile tramite uno splendido scalone ci ritroviamo ad ammirare la " galleria degli stucchi",un tripudio di tele e affreschi, con il suo soffitto mozzafiato

IL " salone di Pompeo " merita un discorso a parte ,soffermandoci proprio sull'enorme statua di Pompeo Magno alta 3 metri circa.

la  storia di questa statua è veramente affascinante. Fu ritrovata nel 1553 in una cantina in via dei Lautari ,poco distante dal famoso teatro di Pompeo, fu rinvenuta trasversalmente ,in modo tale che il corpo e la  testa erano divise tra la  cantina di un proprietario e la cantina di un altro, entrambi rivendicavano la proprietà , fino a che un giudice risolse la questione decidendo di segare in due la statua. IL Cardinale Capodiferro saputa la  notizia si rivolse al Papa che riscattò la  statua per 500 scudi d'oro e la  regalò al cardinale che la  pose nel suo palazzo che successivamente passò agli Spada.   La  storia dice che proprio ai piedi di questa statua si accasciò Giulio Cesare dopo essere stato brutalmente accoltellato , ucciso proprio nella curia di Pompeo dove si riunivano i senatori, le gambe della statua presentano ancora oggi zone color rosso ruggine , forse il sangue di Cesare. Il marma ha la  proprietà che una volta macchiato e non immediatamente pulito non torna più al suo colore iniziale , mantenendo nel tempo il colore di ciò che lo ha macchiato. leggenda o verità?  in entrambi i casi è una storia intrigante.

Palazzo Spada oggi è sede del Consiglio di stato ed è visitabile.