VIA GIULIA

 via giulia credo si possa definire la  strada più bella di roma , inizialmente tortuosa e fangosa fu resa splendida da papa Giulio II della rovere e da donato bramante ,trasformandola nella prima e più lunga strada della città , 1 chilometro.

lungo via giulia si susseguivano palazzi di grandi famiglie blasonate, come i Sacchetti ,i Chigi ,i Ricci ....decine di chiese , botteghe, antiquari , vicoli e vicoletti.

eccola qui tracciata di rosso 

non si può raccontare la  storia di via giulia in poche righe ma  cercherò di scrivere comunque l'essenziale per darvi un'idea della meraviglia .

durante il rinascimento vi lavorarono Raffaello e Antonio da sangallo, durante il barocco invece Borromini e carlo maderno.

il simbolo per eccellenza è l'arco Farnese ,opera incompiuta di Michelangelo che doveva unire palazzo Farnese a villa Farnesina , ma l'opera non fu portata a termine ma troneggia nella sua bellezza ugualmente.

una serie di splendidi palazzi sorgono lungo La via , palazzo sacchetti, palazzo falconieri, palazzo Farnese nella parte del giardino, palazzo del gonfalone , e molteplici chiese come la chiesa di san Biagio, la  chiesa di san giovanni dei fiorentini , la  chiesa di sant'eligio ... ognuna della quali ha storie da raccontare.

dopo la  costruzione dei muraglioni lungo il Tevere molte case sparirono, molti palazzi furono abbattuti ed altri parecchio ridimensionati , le fontane spostate, insomma si ebbe un totale stravolgimento della strada.

la  fontana del mascherone è un altro simbolo di via giulia , che era posta in una piccola piazzetta da dove era possibile vedere ,attraverso un arco, le rive del Tevere e da cui si passava per prendere il traghetto.

eccola il un dipinto di Franz 1889

ed eccola oggi appoggiata ad un muro sempre splendida 

scomparve anche il palazzo dei centopreti , ospizio di religiosi e anziani che aveva incastonato nella sua facciata monumentale il famoso fontanile di ponte Sisto ora su piazza trilussa .

dipinto di franz del fontanone 1878, una meraviglia 

palazzo dei centopreti

scomparve anche la  "posterula" di via giulia che era uno dei numerosi varchi per andare al fiume e proprio da qui transitavano i mugnai

case abbattute e posterula appena a sinistra dopo la vegetazione

sparirono strade ,vicoli, e meraviglie ma oggi via giulia rimane e resiste nella sua infinita bellezza 

resiste nonostante l'incuria, il degrado che la  circonda , il traffico, le macchine , la  mala gestione.  resiste nella sua intramontabile bellezza 💖

se non avete visto via giulia non potete affermare di conoscere roma.